Usando i teoremi dell’ ottica geometrica è possibile spiegare il funzionamento di specchi, lenti, occhi e strumenti ottici.
Gli specchi curvi sono superfici riflettenti non piane; sono detti sferici quando si tratta di porzioni di superfici sferiche e parabolici quando si tratta di superfici a forma di paraboloide.
Gli specchi sferici possono essere concavi (quando la superficie riflettente è quella interna) o convessi (quando la superficie riflettente è quella esterna).
Considerata una superficie sferica S, gli specchi sferici sono caratterizzati da:
-il raggio di curvatura, cioè il raggio di S
-il centro di curvatura , cioè il centro di S
-l’ asse ottico, cioè l’ asse di simmetria dello specchio passante per il centro di curvatura
-il vertice, cioè il punto dello specchio che sta sull’ asse ottico
Immagini formate da specchi concavi:
Immagini formate da specchi convessi:
Gli specchi parabolici sono invece importanti poiché risolvono il problema dell’ aberrazione, infatti, quando i raggi incidenti su uno specchio parabolico sono paralleli all’ asse ottico, i raggi riflessi passano per uno stesso punto dell’ asse ottico, detto fuoco.
Questa proprietà è sfruttata prevalentemente per l’ utilizzo delle antenne paraboliche, che concentrano nel fuoco le onde che incidono su di esse.
Una lente sottile è un corpo di materiale trasparente delimitato da due superfici sferiche, tale che lo spessore della lente sia molto minore dei raggi di curvatura delle suddette superfici sferiche.
In una lente si distinguono:
-l’ asse ottico, nonché asse di simmetria della lente, cioè la retta passante per i centri di curvatura delle superfici sferiche
-il centro, cioè il punto sull’ asse ottico avente la stessa distanza dalle due superfici della lente.
Una lente è detta convergente quando fa convergere i raggi in un punto detto fuoco, posto dalla parte opposta rispetto a quella da cui provengono i raggi. E’ invece divergente quando fa divergere i raggi come se provenissero dal fuoco.
Immagini formate da lenti convergenti:
Immagini formate da lenti divergenti: